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ed altri conseguitavano fragorosi. Scosso da quel rimbombo. il popolo, che attutava nel sonno le forti concitazioni di un tanto dì, risorge ad altri e più feroci commovimenti. Gli uomini corrono all'armi, i vecchi ed i fanciulli alle campane, e alla profonda armonia di quella del popolo rispondono fra quelle tenebre le infinite della città. Le donne e gli inermi allumavano le loro case, perchè gli armati avvisassero ai luoghi delle difese; e la commossa moltitudine correva intanto animosa a quel notturno conflitto come a spettacolo desiderato. Viva l'Italia , era il grido che ad ogni scoppio di bomba risollevavasi; e le grandi parabole di fuoco dei razzi alla congréve , che fischiando solcavano per ogni verso l'aere tenebroso, più che terrore, in quegli audaci destavano letizia [1]: e qui spegnevasi un incendio, là si piantavano barricate, da per tutto un addensarsi di armati verso rocca a bersagliarvi i cannonieri, mentre dai Ronchi le vigili bande dei disertori calavano fra il bujo per battere le strade, tagliare i ponti, rinfiancar palafitte ed arginate.

Sino alle cinque del mattino durò il rintocco a stormo; ed io so di due fanciulle, che alla Madonna dei Lino soccorrendosi a vicenda, per tutte quelle lunghe ore bastarono al martellare delle campane. Il cannone per altro era già queto dalle due; nè quella tempesta di fuoco lanciata come all'azzardo fra l'ombre, avea recati del resto gravissimi danni [2].

All'alba del 24, vistosi il Leshke a duri termini condotto. molestato dagli emigrati dei colli vicini, vigilato dalle scolte popolane perchè tolto gli fosse il provvedersi di acqua, della quale penuriavano le cisterne della rocca, faceva uscire dalla

  1. CASSOLA, Insurr. di brescia ed atti ufficiali durante il marzo del 1849. Nell'Archivio Italiano, t. II, p. 21.
  2. Idem. Due fanciulli però furono uccisi nella contrada del Carmine, ed il caffè di s. Caterina fu da due bombe, per lo seguito incendio presso che distrutto.


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